LA CADUTA
Buon cittadino, al segno
dove natura e i primi
casi ordinar, lo ingegno
guida così, che lui la patria estimi.
Quando poi d'età carco
il bisogno lo stringe,
chiede opportuno e parco
con fronte liberal che l'alma pinge;
e se i duri mortali
a lui voltano il tergo,
ei si fa, contro ai mali
de la costanza suo scudo ed usbergo.
Nè si abbassa per duolo,
nè s'alza per orgoglio. -
G. Parini
Buon cittadino, al segno
dove natura e i primi
casi ordinar, lo ingegno
guida così, che lui la patria estimi.
Quando poi d'età carco
il bisogno lo stringe,
chiede opportuno e parco
con fronte liberal che l'alma pinge;
e se i duri mortali
a lui voltano il tergo,
ei si fa, contro ai mali
de la costanza suo scudo ed usbergo.
Nè si abbassa per duolo,
nè s'alza per orgoglio. -
G. Parini
Le urne dei forti
In Accademia sta la Crusca
scruta elegie e madrigali
odi pure negli annali
nel trasformar previene brusca
Accademie degli Occulti
degli Svegliati, e Trasformati
Stravaganti ed Intronati
degli Ardenti, dei Sepolti
Or ora prostriam al Carme
lasciam tutti gli orpelli
chiniamo il capo, fratelli
Urne dei forti, nostr'arme
Gettò pronuncia di valor
a S.Croce la in Firenze
sprono acuto di coscienze
or giace il Foscolo con lor.
Viva la vita " ostregheta ".